CENTRO STORICO
Nel centro storico di Conegliano si sviluppa l'antica via XX Settembre (Contrada Granda) che con la caratteristica Piazza Cima, è il cuore della città.
Contrada Granda, è stata per secoli il centro economico e culturale della città, si estende da Porta Dante sino a Porta Leone e, oltre a contenere le strutture fondamentali del tessuto urbano quali il Duomo, il Teatro Accademia e il Palazzo Comunale, accoglie stupendi Palazzi che sono nati via via a partire dal XV secolo.
Piazza Cima, serviva come collegamento tra via XX settembre e il Teatro Accademia, il progetto iniziale prevedeva che la piazza fosse costituita da una vera e propria scacchiera, ma con i vari ritocchi il pavimento originale venne sostituito da uno con colori più tenui in sintonia con gli elementi circostanti.
Altri edifici importanti sono:
TEATRO ACCADEMIA
Venne edificato nel periodo in cui Conegliano era sotto il dominio austriaco, perché il Teatro Concordia non era idoneo a soddisfare le richieste di una popolazione in crescita.
Inaugurato con la rappresentazione de “Il Conte Ory” di Gioacchino Rossini, viene utilizzato tuttora per rappresentazioni teatrali. Ha subito dei restauri per aumentare la capienza mantenendone però l'aspetto originale.
PALAZZO SARCINELLI
Questo palazzo è una lussuosa residenza, costruita nel 1518 dai figli del nobile Antonio Sarcinelli per la fedeltà e il valore dimostrato nelle battaglie. Pare che in questo palazzo furono ospitati diversi personaggi illustri, alcuni di loro si possono vedere ritratti nelle tele del salone di ricevimento.
Il Palazzo è stato sede del liceo classico, della Biblioteca Civica; ora ospita Gallerie d'Arte e manifestazioni ed eventi culturali.
DUOMO
Inizialmente la chiesa dei Battuti, dedicata a Santa Maria Annunziata, era piuttosto piccola, composta da tre navate e tre altari. Successivamente, a causa dell’aumento della popolazione e della posizione centrale della chiesa, venne deciso di trasferire qui il Duomo dedicato a San Leonardo.
Dietro l'altare maggiore si può ammirare una delle prime opere di Cima da Conegliano: “Madonna in trono col bambino tra San Giovanni Battista, San Nicola, Santa Caterina, Santa Apollonia, San Francesco e San Pietro”.
Particolarità di questa chiesa è quella di avere una sala chiamata Sala dei Battuti: nata come luogo di adunanza della Confraternita religiosa. Essa risale al XIV secolo ed è ornata degli splendidi affreschi di Francesco da Milano, Jacopo Pozzo serrato e una parte attribuita a Girolamo da Treviso, raffiguranti Scene dell’Antico e del Nuovo Testamento.
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